Qual è l'impatto ambientale della chirurgia plastica

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Sep 11, 2023

Qual è l'impatto ambientale della chirurgia plastica

Plastic surgery is harmful to the environment. Here’s how. Millions of

La chirurgia plastica è dannosa per l’ambiente. Ecco come.

Milioni di persone in tutto il mondo hanno optato per la chirurgia plastica negli ultimi anni per migliorare il proprio aspetto. Sebbene le operazioni cosmetiche possano aumentare il senso di benessere e fiducia di un individuo, possono avere alcuni effetti negativi sul mondo naturale che non dovrebbero essere ignorati.

Nei nostri colloqui con il chirurgo plastico Dr. Pirani scopriamo che il processo di chirurgia plastica ha una sostanziale impronta di carbonio dalla produzione e spedizione dei materiali fino allo smaltimento finale dei rifiuti sanitari. Questo articolo discuterà gli effetti ambientali della chirurgia estetica e le misure che potrebbero essere adottate per ridurre tali effetti. Discutendo queste preoccupazioni, potremmo muoverci verso lo sviluppo di una pratica di chirurgia plastica meno dannosa per l’ambiente.

Chirurgia plastica e rifiuti sanitari: il problema dello smaltimento

Strumenti chirurgici usati, garze, guanti e altri materiali monouso sono solo alcuni dei rifiuti medici di chirurgia plastica che si accumulano nel tempo. A causa della probabile presenza di sostanze chimiche tossiche e organismi infettivi, questi rifiuti rappresentano una minaccia sia per la natura che per la salute umana. Quando i rifiuti sanitari non vengono smaltiti correttamente, possono contaminare le falde acquifere, inquinare l’aria e persino trasmettere malattie.

Inoltre, esistono numerose norme e regolamenti relativi allo smaltimento dei rifiuti sanitari, il che rende la procedura costosa e complicata. È essenziale che i rifiuti vengano adeguatamente smistati, imballati e spediti agli impianti di trattamento e smaltimento.

Ciò si aggiunge al danno ambientale causato dalla chirurgia estetica poiché richiede molta energia e materiali. I centri di chirurgia plastica e gli ospedali devono migliorare la gestione dei rifiuti per combattere questo problema. Un modo per farlo è passare a strumenti e materiali riutilizzabili, ove possibile.

Consumo energetico ed emissioni di gas serra in chirurgia plastica

Il consumo di energia durante gli interventi di chirurgia plastica è elevato a causa dell’ampio utilizzo di strumenti e infrastrutture elettrici. I gas serra, come l’anidride carbonica, vengono rilasciati come risultato di questo utilizzo di energia, contribuendo al cambiamento climatico. I gas serra vengono rilasciati anche durante i processi di produzione e spedizione delle forniture di chirurgia plastica.

Le cliniche e gli ospedali che effettuano interventi di chirurgia estetica dovrebbero incoraggiare l’efficienza energetica e l’uso di fonti energetiche rinnovabili per ridurre i loro effetti negativi sull’ambiente. I sistemi HVAC ad alta efficienza energetica, gli elettrodomestici a risparmio energetico e le luci a LED ne sono tutti esempi. Inoltre, le cliniche potrebbero studiare opzioni energetiche alternative come l’energia solare ed eolica per le loro operazioni.

Impatto ambientale della produzione e del trasporto di forniture per chirurgia plastica

La produzione e la spedizione di materiali per la chirurgia plastica hanno un notevole impatto ambientale. Impianti, attrezzature chirurgiche e materiali monouso come guanti e camici sono tutti esempi di forniture per chirurgia plastica che richiedono risorse, energia e tempo per essere prodotte e consegnate.

L’estrazione e la lavorazione di risorse grezze come petrolio e metalli da utilizzare nella produzione di forniture per la chirurgia plastica possono avere effetti dannosi sull’ambiente, compresa la perdita di habitat e l’inquinamento. Vengono prodotti gas serra e l'energia viene utilizzata nel transito di queste materie prime.

Le cliniche possono fare la loro parte per ridurre l'impronta ecologica delle apparecchiature per chirurgia estetica, dando la preferenza a forniture realizzate con risorse rinnovabili. I materiali monouso possono essere realizzati con materiali biodegradabili o riciclabili e, ove possibile, la plastica monouso dovrebbe essere evitata. Le cliniche possono anche ridurre la propria impronta di carbonio collaborando con i fornitori per acquistare materiali e beni di provenienza locale realizzati utilizzando tecniche sostenibili.

Inquinamento chimico e chirurgia plastica

Sia le sostanze chimiche utilizzate nella chirurgia plastica che lo smaltimento dei rifiuti pericolosi contribuiscono alla contaminazione chimica.